Santa Marina Salina è l’approdo principale dell’isola, dove sono presenti 2 porti, uno commerciale, dove è possibile rifornirsi di carburante e acqua, invece, quello più a sud è il porticciolo turistico (Porto delle Eolie) dedicato alle barche da diporto con tutti i servizi essenziali. Se non si vuole entrare in porto, è possibile effettuare l’ancoraggio in sicurezza subito fuori dal porto e poi col tender raggiugere l’isola.

Lingua è un villaggio sull’estrema punta sud est dell’isola, qui è possibile effettuare l’ancoraggio su un fondo tra i 5 e i 12 mt per una sosta diurna o notturna. Suggestivo visitare il lago con i colori del tramonto costruito dai Romani per ricavarvi il sale che veniva utilizzato per conservare i capperi ed il pesce. Lasciatevi poi deliziare dal Pane Cunzato e le granite del Ristorante da Alfredo prima di rientrare in barca.

Pollara

La baia di Pollara, divenuta famosa con il film il Postino, è un tesoro segreto dell’isola e una delle più belle dell’arcipelago. La parete rocciosa racconta la storia del luogo, così come le antiche casette dei pescatori, convertite oggi in depositi per la pesca raggiungibili da ripide scalette. Uno scenario quasi surreale, in cui il tempo sembra essersi fermato.

L’ancoraggio in questo angolo delle Eolie è un “must see stop” se le condizioni del mare e del vento lo permettono. Entrate nella baia provenendo da NW, tenendovi tra Punta Perciato e lo Scoglio Faraglione per effettuare l’ancoraggio su fondo di sabbia e pietre che va dai 5 ai 10 mt. Attenzione a non passare tra lo soglio e la costa per la presenza di grandi massi quasi a pelo d’acqua.